Covid, curva più stabile Effetto Omicron sulla risalita di marzo

PERUGIA – Dopo la rapida risalita dell’ultima settimana, nei giorni l’avanzata dei contagi Covid sembra rallentare. Tra sabato e domenica mattina sono stati rilevati 1.907 nuovi casi a fronta di 1.814 guariti e altri due decessi, curva quest’ultima che si sta stabilizzando sotto i 16 casi settimanali. Registrati tre ingressi in Area medica dove sale il numero dei degenti trovati positivi dopo il ricovero per altre patologie, ora pari a 20. Sei invece i pazienti nelle terapie intensive. Resta sostenuto il tasso di positività dei tamponi, quasi al 19%, risalito in concomitanza con la ripresa del testing: il totale dei tamponi nell’ultima settimana è salito del 18,2% rispetto alla precedente. Dall’altra parte, a sostenere i contagi, l’elevata diffusione della Omicron 2, sotto-variante isolata in 39 dei 60 campioni selezionati a livello regionale e sequenziati nell’ultimo flash survey dell’Iss. Tutti i contagi rilevati in Umbria sono riferibili alla variante Omicron, il 35% lignaggio BA.1, il 65% lignaggio BA.2. Nella foto l’andamento dell’epidemia in due anni, secondo la media mobile mensile dei casi giornalieri.